Tartaruga marina: manca poco alla schiusa delle uova

RLV - La Radio a Colori tartaruga marina a levanto depone uova in spiaggia

Tartaruga marina: manca poco alla schiusa delle uova

Nella prima metà di settembre attesa la schiusa delle uova in base alla stima elaborata dagli esperti dell'Acquario di Genova e dell'Arpal, in collaborazione con i colleghi della Toscana; lo hanno stimato dopo il recupero dei datalogger che erano stati posizionati sotto la sabbia con il fine di registrare i dati di temperatura e umidità, fattori che influenzano la schiusa.

La superficie sabbiosa dell'area del nido è stata spianata per poter individuare più facilmente il cono che si forma circa 24 ore prima dell'uscita dei tartarughini. Si pensa alla un corridoiocoperto dal nido al mare per proteggere i piccoli che dovranno dirigersi verso l'acqua.

Il Comune di Levanto sta valutando di diminuire l'illuminazione della passeggiata della Pietra per non correre il ricchio che le piccole tartarughe si confondano e si dirigano verso terra.

Il Parco delle Cinque Terre e Area Marina protetta ha in programma la distribuzione di un depliant con le informazioni e le buone pratiche da attuare per facilitare la buona riuscita  della schiusa.

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Siamo letteralmente 'sommersi' da uno tsunami di notizie che ci lasciano preoccupati, atterriti, indignati o ansiosi. Poi, ogni tanto, ecco un raggio di luce, un segno, anche minuscolo, di bellezza e di speranza!

Per Levanto il raggio di luce ha preso la forma di una piccola tartaruga marina della specie Caretta Caretta che, in barba a ogni logica, umana o naturale, ha pensato bene di deporre le sue preziose uova nella sabbia della spiaggia della Pietra, a Levanto!

Un luogo antropizzato e per nulla 'tranquillo'.

Eppure ecco l'incredibile serie di fortunati e generosi eventi.

I primi a vederla nell'atto di inoltrarsi sull'arenile, nel cuore della notte, alle ore 3 di oggi, un gruppetto di ragazzi stranieri che subito hanno avvisato Matteo Montano e Alessandro Paba, in zona in quanto in servizio per conto dell'Istituto di Vigilanza La Lince.

Loro hanno assistito alla deposizione di almeno 50 uova.

Saggiamente hanno aspettato che la tartaruga le ricoprisse e tornasse in mare e poi con del materiale di emergenza hanno creato una recinzione provvisoria con cartelli, e hanno subito chiamato la Guardia Costiera e il comune di Levanto tramite messaggi via Whatsapp.

A questo punto la notizia è approdata sui social e subito s'è attivata la sempre dinamica Soraya Pelvio di Life on the sea ONLUS sezione giovani e in quattro e quattr'otto è stata organizzata una 'task force' di 'guardiani volontari' che intendono presidiare la zona protetta durante la notte, così da prevenire qualsiasi volontario o involontario atto ai danni della nidiata.

Nel frattempo un gruppo di esperti inviati da Acquario di GenovaArpalUniversità di Genova ha incontrato il sindaco Luca Del Bello e con lui, oltre all'identificazione certa della specie, sono state fatte alcune qualificate ipotesi.

Su tutte, che le uova dovrebbero schiudersi tra circa 5 o 6 settimane, in base alle temperature e alle fasi lunari.

Lince dal canto suo curerà l'installazione di una webcam di sorveglianza h24 (sarà cura di RLV La Radio A Colori condividere lo streaming video) e nei momenti di affollamento - tipo la prossima Festa del Mare - garantirà un presidio di uomini a tutela dell'area di tre metri per tre, ora recintata da una rete arancione. Non è che l'inizio di una storia straordinaria.

In LIguria c'era stato un caso di deposizione di uova di tartaruga a Ponente, ma la cosa s'era resa manifesta solo allo schiusa, mentre questa è la prima volta in assoluto che sulle nostre spiagge sarà possibile condividere la trepidazione per l'attesa della nascita.

Restate sintonizzati, anche su RLV: non mancheremo di seguire da vicino (ma a distanza di sicurezza) la vicenda. Per il momento il nostro logo s'è arricchito con una mascotte, perché certi 'doni preziosi' vanno accuditi e anche valorizzati!

 

L'INCREDIBILE SEQUENZA

La piccola tartaruga marina Caretta Caretta raggiunge la spiaggia della Pietra a Levanto e risale l'arenile.

 

La tartaruga depone le uova

 

La tartaruga torna al mare, affidando la sua prole al mondo... e alla cura dei levantesi e dei loro ospiti.

 

L'area recintata e sorvegliata che protegge il nido della tartaruga