RLV - La Radio a Colori Carnevale Belli Brutti Suvero Val Vara Selenia è´brutta´ e... ne va fiera!

Selenia Menini, deliziosa ragazza, per tradizione familiare è una dei 'brutti' dello storico Carnevale dei Belli e Brutti di Suvero, in Val di Vara, che finalmente torna, dopo la pausa pandemica.

Il Carnevale dei Belli e Brutti si terrà, come tradizione, a Suvero, nel comune di Rocchetta di Vara (in Val di Vara), quest'anno sabato 18 febbraio.

Il carnevale si è sempre tenuto all’interno del paese di Suvero e si è tramandato di generazione in generazione,  preservato come tradizione familiare e paesana. La caratteristica di questo carnevale è che viene realizzato esclusivamente nel territorio di Suvero ed è unico in Liguria.

Il programma del Carnevale di Suvero prevede il raduno dei 'mascheri' (cosi’ vengono chiamati i Belli e Brutti in Val di Vara), per l’inizio del giro dei poderi tra musica, canti e prodotti offerti ai mascheri dai mezzadri.

Solo nell’ultimo decennio è stato valorizzato, partecipando a varie manifestazioni in diverse località italiane.

Belli e brutti non riguarda l’aspetto fisico, quanto l’intenzione, il carattere di chi sceglie di essere l’uno o ‘altro. 

I Brutti hanno aspetto minaccioso, spesso diavolesco e fanno scherzi e dispetti.

I Belli sono primaverili, floreali e gentili.

Ma è carnevale, e non si può escludere nemmeno qualche dispetto da parte dei belli…

I GEMELLI DIVERSI

C’è un gemellaggio di fatto con i carnevali che tanto assomigliano, anche se non si conoscono le ragioni storiche di questi legami e somiglianze.

Le edizioni passate del Carnevale dei Belli e Brutti di Suvero hanno avuto come ospiti le maschere sarde dei Mamutzones, gli Urthos e Buttudos, i Su Bundhu, le maschere piemontesi de La Lachera di Rocca Grimalda e le maschere di vari carnevali della Val D’Aosta.

La manifestazione ospita quest’anno il gruppo sardo "Sos Colongànos" proveniente da Austis paese della Barbagia in provincia di Nuoro nel centro della Sardegna.

Sos Colongànos si distinguono per l’abbigliamento, senza uguali nei carnevali della Sardegna.In testa portano pelli di volpe o di martora, sul viso una maschera di sughero nera sotto rametti e foglie di corbezzolo; indossano lunghe e scure pelli di capra; portano sulle spalle ossi di animali. In mano hanno un bastone o un forcone. 

Dell’ antico rito fa parte s’Urtzu, vittima sacrificale che indossa una pelle di cinghiale completa di testa, il viso imbrattato di carbone e rappresenta colui che viene percosso. È tenuto alla fune da alcuni guardiani dal viso nero muniti di bastoni.

ALLA GRANDE IN REGIONE

Una presentazione del Carnevale dei Belli e Brutti di Suvero è stato proiettato sul maxischermo del palazzo della Regione Liguria in Piazza De Ferrari a Genova: uno schermo LED di 40 metri di larghezza per 20 metri di altezza..

IL PROGRAMMA

Sabato 18 febbraio dalle ore 15 a Suvero inizierà la tradizionale sfilata nel centro del paese dei 'Belli e dei Brutti' insieme ai Sos Colonganos, con musica, canti e punti ristoro preparati dagli abitanti con tante specialità e buon vino.

La sera chiusura dell'intensa giornata con la cena conviviale e nottata disco al Cuccaro Club sopra la stupenda pineta Suvero.