Matteo Bonanini, il presidente della Cantina Sociale 5 Terre, ci parla di settembre e del tempo della vendemmia.
Anche quest'anno si è rinnovata questa antichissima tradizione per i borghi delle Cinque Terre che dà vita ad uno dei nostri prodotti di eccellenza, il vino DOC 5 Terre.
La coltivazione dell'uva qui è anche presupposto di salvaguardia del territorio e garanzia di protezione per i borghi. Parliamo della vera 'agricoltura eroica'.
Per il 2024 ci si attende un vino di ottima qualità, partendo da uve raccolte che si sono mostrate pressoché perfette. Il caldo ha alzato il tenore zuccherino e la cooperativa ha supportato i produttori per mitigare gli effetti della siccità.
In termini quantitativi s'è registrato un incremento della raccolta, nell'ordine del 20% in più (nonostante la media nazionale sia del 12% in meno) nonostante ci sia stata una piccola riduzione dei terreni coltivati a vigna per abbandono da parte degli agricoltori più anziani.
La produzione complessiva sarà nell'ordine delle 140mila bottiglie e dei 2.500 litri di Sciacchetrà, tutto ovviamente DOC 5 Terre.
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