Nel corso dell'ultima puntata di Agenda Levante Info Weekend, in onda su RLV la Radio Colori, abbiamo dato uno sguardo al territorio della Liguria di Levante e alle opportunità offerte dalle Giornate di Primavera del FAI.
L’appuntamento ha visto come protagonista Marinella Curre Caporuscio, rappresentante del FAI della Spezia, che ha dialogato con i conduttori sulle iniziative legate a questa edizione speciale, coincidente con il 50º anniversario dell’associazione.
Marinella ha subito sottolineato come le Giornate di Primavera siano tornate anche quest’anno, nonostante un meteo che, a detta di tutti, è sembrato più autunnale che primaverile. Tuttavia, questo non ha scoraggiato l’entusiasmo per un evento che ogni anno apre al pubblico luoghi solitamente inaccessibili, veri gioielli del patrimonio italiano. Tra gli esempi citati, il castello di Lerici, che in questa occasione è diventato un “contenitore di storie” ospitando un focus sull’attività della Guardia di Finanza per la tutela dell’ambiente, tema caro al FAI.
La conversazione si è poi spostata sull’importanza di conoscere, conservare e valorizzare il patrimonio culturale e naturale italiano, una missione che il FAI porta avanti da mezzo secolo. Marinella ha ricordato con orgoglio i 320.000 iscritti e l’esercito di volontari che rendono possibili queste giornate, nate grazie alla lungimiranza di fondatori come Giulia Maria Crespi.
Proposte alla Spezia 2025
Quest’anno, tra i siti visitabili nella zona di La Spezia, sono spiccati il Podere Case Lovara e Villa Rezzola, a Pugliola di Lerici, due luoghi di bellezza mozzafiato che presto saranno inaugurati ufficialmente: il primo il 15 aprile, il secondo il 22 maggio.
Il racconto ha dipinto un’immagine vivida della Liguria, seconda solo alla Lombardia per ricchezza di beni culturali, con panorami che “non hanno prezzo”, come la vista dal Podere Case Lovara, da cui si scorge persino il Cervino. Marinella Curre Caporuscio ha poi svelato la storia di Villa Rezzola, donata al FAI dai proprietari con il desiderio che tutti potessero goderne, un gesto di generosità che l’associazione ha voluto onorare con un accurato lavoro di restauro, soprattutto del giardino, pronto ora a incantare i visitatori.
In conclusione non è mancato un invito appassionato a sostenere il FAI e a partecipare attivamente alla scoperta delle bellezze italiane, un patrimonio che, come è stato ribadito, rende l’Italia “il paese più bello del mondo”.
Tag: FAI giornate primavera levante ligure