Ivan Valeriani vive e lavora a Deiva e da sempre è impegnato per la sua comunità.
Per anni ha animato la Pro Loco e stavolta l'impegno l'ha orientato alla gestione municipale del borgo.
Valeriani ha ammesso che avere come "vicini" sindaci che sono anche amici è un fatto certamente rassicurante per un neofita della politica quale egli è.
La priorità assoluta è la riorganizzazione degli uffici comunali; nei prossimi giorni sono previste un paio di assunzioni per far fronte al grande lavoro.
Poi ci sono alcune opere pubbliche, quali il cimitero (che necessità di nuovi spazi) e il decoro urbano, che è funzionale al turismo.
Per quest'estate sarà inevitabile gestire il già organizzato, però in futuro l'idea strategica è quella di valorizzare al massimo la sinergia tra tre o quattro comuni limitrofi, così da progettare e offrire programmi e servizi condivisi.
Poi un sogno per il quinquennio è quello di collegare Deiva Marina alla pista ciclopedonale Framura-Bonassola-Levanto, quale importante novità turistica; un altro è quello di connettere il borgo al depuratore già esistente di Moneglia, adeguatamente potenziato.
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