Come in tutti i mestieri, la strada per arrivare all'eccellenza è lunga e richiede molto spesso sacrifici e dedizione. Però può dare grandi soddisfazioni come nel caso di Mirko Cavalli, ospite in diretta su RLV, da poco nominato miglior Sommelier della Liguria.
Con lui s'è parlato di come il vino possa essere un vero e proprio ambasciatore del proprio territorio, del ruolo del sommlier, anche in una logica aziendale e produttiva.
Cavalli ha iniziato lo studio del vino e dell'enologia in genere sin dai suoi 16 anni, sostenuto dal suo amore per conoscere e comprendere le mille sfumature del frutto della vite.
Un percorso che, anche in ragione della sua ancora relativamente giovane età, guarda anche al prossimo step: il primato nazionale nella 'casta' dei sommelier nazionali, il prossimo novembre.
Una testimonianza che è anche un suggerimento per i giovanissimi, a considerare questo percorso professionale, pur necessitando certamente anche di una naturale propensione personale.
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